Roberto Saviano e la sua "Gomorra"

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79daisy
view post Posted on 16/10/2008, 09:36




Ieri sera ho osservato con attenzione Saviano intervistato a Matrix.

Avevo già letto il libro alcuni mesi fa ed ero rimasta sconcertata dall'apprendere come funzionino i meccanismi camorristici.
Proprio ieri sera, prima di rientrare a casa e vedere Matrix, discutevo animatamente con un amico, cercando di convincerlo di quando sia radicata la Camorra e di quanto sia difficile estirparla. Lui non avendo conoscenza di questo enorme impero, sosteneva che era inammissibile che lo Stato non riuscisse ad eliminare questo increscioso problema, e io gli rispondevo citando il libro di Saviano.
E poi, torno a casa, ed eccolo lì, seduto sulla poltrona di Matrix, parlava velocemente, esattamente come chi ha nella sua mente il quadro completo della situazione e vuole raccontarne tutti i particolari. Aveva la salivazione azzerata, ma continuava a parlare, parlare, parlare. Non ha paura Saviano, e forse è l'unico che sa realmente cosa potrebbe accadergli. Osservavo con un misto di compassione, tristezza e affetto per quel ragazzo, mio coetaneo che non può più vivere. Solo per aver denunciato la realtà. Solo per aver fatto capire al resto del mondo (il libro è stato tradotto il 33 lingue) di come realmente funziona la Camorra e del perchè siamo tutti vittime di questo sistema. Del perchè la Fiat fattura in un anno la metà di quello che fattura la Camorra. Del perchè tutti sanno e nessuno parla. Del perchè la Camorra è un sistema di governo perfetto, in uno Stato che non garantisce più neanche la tutela del cittadino.
Osservavo Saviano e mi sentivo partecipe. Pensavo che dopo aver registrato quella trasmissione, sarebbe stato attorniato dalla scorta e portato chissà dove. Senza potersi guardare intorno, senza essere libero di girare come meglio crede per le strade della città.
La parola "scorta" mi riporta sempre alle stragi di Capaci e via D'Amelio... la scorta... la scorta di Falcone e Borsellino, due grandi uomini che hanno cercato di combattere la Mafia.
Saviano, uno scrittore di verità, un ragazzo come noi, un mio coetaneo... e la scorta.
Provavo a immedesimarmi in lui e non mi piaceva.
Cosa spinge una persona, nata sana, intelligente, anche caruccia, con dei sani principi a rovinarsi la vita in questo modo?
Pensate, riflettete. Facciamo in modo che Saviano non sia solo l'elemento mediatico del momento. Non sia solo uno scrittore alle luci della ribalta perchè rischia la vita.
Cerchiamo di non abbandonalo. E facciamo tesoro del coraggio che lui ha avuto nel denunciare questa realtà. Il coraggio che ognuno di noi, nel suo piccolo, nel suo quotidiano dovrebbe avere. Perchè questo mondo di merda in cui noi vivamo, è sopratutto per colpa nostra.

Cerchiamo di dare il giusto valore a questa persona, non dimentichiamolo appena il suo nome non sarà più sui giornali.
Perchè noi dimenticheremo. Ma la Camorra no.
 
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DynamiteSF
view post Posted on 2/8/2010, 23:28




"Non sono né un eroe né un kamikaze, ma una persona come tante altre. Temo la fine perché la vedo come una cosa misteriosa, non so quello che succederà nell’aldilà. Ma l’importante è che sia il coraggio a prendere il sopravvento...Se non fosse per il dolore di lasciare la mia famiglia, potrei anche morire sereno".

Questa è una dichiarazione di un grand' uomo, da te citato, Paolo Borsellino.
Una regione la Sicilia, che per 20 anni ha conosciuto un solo potere, quello dei capi mandamento, il potere della paura e del rispetto, il potere degli uomini d' onore;
ed è grazie a uomini giusti come Borsellino, Falcone, Chinnici, Caponnetto, Cassarà, Montana e molti altri che hanno messo a rischio la loro vita per un bene troppo spesso intangibile come la giustizia
Saviano è attualmente e senza troppi giri di parole un morto che cammina, come lo erano a suo tempo gli uomini sopra citati, perchè? Falcone, Borsellino e gli altri, sia prima che dopo il maxi processo alla mafia, vennero massacrati mediaticamente dalla vita politica, e siccome la politica in italia è tutto anche la gente gli voltò le spalle, stessa identica cosa si sta facendo con Saviano, gli si volta lentamente le spalle.
L' unica speranza per Saviano credo sia riposta nel sostegno che le persone possono dargli, basta poco,basta parlarne.

P.S. mi rendo conto di aver risposto a quasi due anni di distanza ma ci ho fatto la tesina su questo argomento, ma non ho potuto fare a meno di dire la mia xD
 
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1 replies since 16/10/2008, 09:36   91 views
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